Circorito
DI COSA SI TRATTA?
L’organo della “Missionauta” è nato come possibilità di sperimentare “riti nuovi e più confacenti al mondo di oggi”, partendo dall’analisi della “Messa Cristiana Cattolica” e accompagnata dagli strumenti teorici offerti dalla Fondazione Nuova Specie.
L’antenato sono state le Celebrazioni Eucaristiche di Padre Eliseo Citton che hanno coinvolto e aiutato tanti di noi. All’interno di questi cambiamenti epocali, ogni soluzione, pur buona che sia, necessita di Circolinfare e nutrirsi, per cui si è pensata ad una sperimentazione “sacra e vitale” che ci spingesse verso un Salto Quantico “oltre” maggiormente confacente alla nuove esigenze. Più tardi siamo diventati “Circo-rito” ed, insieme al “circo-rice” viaggiamo alla ricerca di una fusionalità più matura, partendo dal nostro Javhè.
Ricerca teorica e prassica camminano insieme.
Il “circo-rito” ha svolto già parecchie sperimentazioni all’interno di eventi particolari e feste vissute all’interno del Villaggio Quadrimensionale, donando anche possibilità di dinamiche di sanamento e prendendo in esame il sapere mitopoietico della Bibbia. Si è partiti dal coinvolgere ed “istruire” chi volesse sperimentarsi: i “linfonauta”, una sorta di “conduttori” che, con generosità, hanno messo in campo la propria fusionalità “ a servizio” e “per la crescita” dei “compagni di viaggio. Il linfonauta” ha continuato ad affiancare i promotori –organizzatori del “circorito”. Si è trattato di una ottima possibilità di crescere anche come “substrima”.
La figura del “linfonauta”, in sperimentazioni all’interno delle Convinte, è stato sostituito dai coordinatori stessi delle Convinte i quali, avendo una conoscenza più profonda dei partecipanti, sono stato in grado di innescare dinamiche vitali, in concomitanza con il percorso che si stava portando avanti all’interno della Convinta stessa.
L’ultima sperimentazione, all’interno della Convinta “Rainbow” è stata una sorta di crossing over tra “circorice” e il gruppo “Se.Re,No”. assumendo il nome di “Circo-sereno”. Si è cercato di andare “oltre” ai modelli univoci e parziali, per proporre, una dinamica esistenziale meno legata a tabù e infiltrazioni culturali e più portata alla pienezza e naturalezza della vita.
Il “circorito” ha partecipato ai primi seminari organizzati con altre realtà esterne, come quella di Damanhûr, supportata e accompagnata dalla “circorice”.