“Oggi celebro la mia definitiva abiura…” Mariano Ma.d.nu.s.
Oggi celebro la mia definitiva abiura a una teoria-prassi superata, incentrata solo sulle malattie e sulla loro diagnosi, cura e terapie chimiche e/o chirurgiche.
Oggi, 8 novembre, cade il 48simo anno della mia laurea in Medicina. Specie dopo la sospensione dall’ordine dei Medici, per la mancata vaccinazione anticovid, e soprattutto dopo la mia richiesta di cancellazione, oggi celebro la mia definitiva abiura a una teoria-prassi superata, incentrata solo sulle malattie e sulla loro diagnosi, cura e terapie chimiche e/o chirurgiche.
La professione medica, che dovrebbe aiutare esseri umani, è sempre meno umana e poco interessata a tutti gli altri aspetti che non siano le patologie.
La teoria che si fa, a partire dai sintomi, è meno della punta dell’iceberg che rappresenta appena l’8%.
Inadeguata, per un essere umano, è avvalersi del solo approccio dell’epistemologia scientifica che ha manifestato anch’essa limiti strutturali, dopo quelli dell’epistemologia mitico-religiosa e filosofica.
Oggi serve un approccio globale all’uomo e una epistemologia globale o, per me, quadrimensionale.
Oggi serve lasciare le Weltanschauung parziali che sono scaturite da quelle epistemologie embriogenetiche. Oggi serve una Weltanschauung che includa anche il senso che intendiamo dare all’universo, dentro cui è incluso il nostro piccolo e complicato pianetino.
Su queste prospettive, il Progetto Nuova Specie ha messo a punto interessanti teorie-prassi, sperimentate da più di mezzo secolo.
Oggi, dopo l’abiura, mi voglio sentire sempre più come esistenziologo globale e intendo fare parresia con chi, persona o istituzione, è disponibile a mettersi in esodo e lasciare l’Egitto del Faraone Finanziario.
Qui vivra verra, dicono i Francesi.
Buona giornata e buon 48.