Webinar GRAAL E MALATTIA, testimonianza di Moris: “Il dono più grande…”
“Il dono più grande è il dono della vita e, il peccato più grande, è restituirlo senza averlo aperto”
Robin Williams
“Mork chiama Orson…rispondi Orson”
Non so se tutti ricordano questa frase, beh fa parte di un telefilm degli anni ’80 con protagonista Robin Williams. Mork era un alieno che studiava, dei terrestri, i modi e gli usi e la sera, diciamo, faceva una sorta di know how ad Orson, l’ipotetico capo del suo mondo, trovandosi poi a fare più in profondità una teoria sul vissuto giornaliero. Beh, da quando ho iniziato a sentire e parlare di Damanhûr e dei Damanhuriani, ho allegramente collegato la loro venuta con quella di Mork, e ho immaginato più volte che la sera si ricontattassero tra loro, come lui faceva con Orson.
Da qui è nato l’interesse e conoscendoli più in profondità, è nato l’interesse d’intreccio. Mo’, chi è chi, e chi è cosa, poco importa… Nel senso che, a bocce ferme, e dopo il webinar fatto in collaborazione, mi viene da dire che l’alieno (che poi significa altro), può essere chiunque mostri, in questa esistenza, una visione “diversa” da quella conosciuta. Comunque ringrazio Mariano per avermi proposto di fare parte del gruppo Pro.Zig. e ringrazio i Damanhuriani per essersi aperti a questo tentativo di crossing-over. Il risultato di questo primo approccio è stato appunto il webinar, voluto dal gruppo Damanhuriano e co-condotto egregiamente dai nostri Maestrepoli Davide e Victoria. Ora se dovessi, e lo faccio, fare io Mork (e comunque mi chiamo Moris quindi il nome già ci assomiglia), chiamo Orson cioè l’In.Di.Co. e faccio il mio know how… “Moris chiama In.Di.Co. … rispondi In.Di.Co.”: beh In.Di.Co, il webinar è stato interessante, già il fatto che questi Damanhuriani si siano presentati in tanti e che in tanti si siano coinvolti, a me è piaciuto, forse è stato un approccio simbolico/razionale, ma da qualche punto bisognava pur iniziare!
Poi è toccato comunicare a Davide e Victoria, i nostri Maestrepoli, e giuro che, nonostante avessi più e più volte ascoltato le cose che hanno detto, a me sono arrivate in pancia. L’attesa era tanta e le aspettative pure, ma loro sono stati semplici e diretti. Certo si poteva fare meglio. Ma a me, in quel momento, è arrivato il si “deve fare adesso”, e il loro si è fatto (a palle ferme) è stato chiaro, profondo e onesto. Adesso, caro In.Di.Co., sta a loro decidere come procedere, noi credo abbiamo dato un chiaro segno che gli Alieni non siamo solo noi, abbiamo sì il nostro punto di vista, ma questo è un punto di vista che va oltre le diversità e che mette insieme gli opposti e quindi Alieni sono quelli che si spaventano “dell’altro”. Comunque In.Di.Co, puoi andare fiero del nostro gruppo Pro.Zig., sta procedendo per co-creare il fuiverso.
Maestropolo Moris del gruppo Pro.Zig.