Aula didattica globale “Gianna Stellabotte” (FG), sabato 29 aprile 2017. EPISTEMOLOGIA GLOBALE E DINAMICHE DI VITA. Quinto e ultimo giorno della II Settimana.
Giornata dedicata alle conclusioni del Corso.
C’è tanto movimento: gli ultimi saluti, l’emozione dovuta alla difficoltà della separazione… nell’aria c’è anche un po’ di tensione… è tempo di Bilanci.
Mariano giustifica l’assenza di Barbara e Sandra che, insieme a Raffaele, sono impegnati per l’assegnazione alla Fondazione di una struttura in montagna, già in precedenza utilizzata per il Rainbow, adatta per le convivenze intensive.
Michele legge la Pillola del giorno.
“Perché non ci piace fare la transizione?”
Si parla ancora una volta delle difficoltà a digerire la nostra “zona pellucida”.
Ad esempio, la zona pellucida del DIN-STO. è Mariano: lui si ritiene uno strumento transitorio e, infatti, dopo 4 anni di prove, credendo nelle capacità della discendenza, durante questa seconda settimana del Corso, ha ritenuto opportuno assentarsi dando spazio ai conduttori, riconoscendo il loro valore.
A questo punto Mariano, per trans-ire alle conclusioni del Corso, propone l’ascolto di un audio: è il messaggio che Bettina, nell’anno 2000, inviò al Gruppo Alla Salute che Mariano teneva ad Urbania. Bettina, una donna molto attiva all’interno del Metodo Alla Salute, a soli 33 anni era già terminale a causa di un tumore alla mammella. Il suo messaggio, pubblicato in seguito nel libro “Transitare verso un amore devoto“, è stato intitolato da Mariano: “Ti voglio bene”.
Tre parole semplici che abbiamo bisogno di sentirci dire, e che gli altri hanno bisogno di sentirsi dire da noi…
Impariamo a dirle a chi ci ha accompagnato, anche con le parole… così Bettina ci sprona ad agire.
Ed è con queste parole che Mariano conclude il Corso di Epistemologia Globale: “VI VOGLIO BENE”.
Mario, accompagnato dallo Jambè, ci regala una splendida “Tammuriata nera”.
Mariano ha poi proseguito, fino alle 23.30, con i bilanci dei corsisti, al fine di favorire la loro transizione nella Storia.
Ha riproposto, infine, il Quadrangolare rileggendolo alla luce dei quattro elementi: TERRA (angolo Alfa), ARIA (angolo Beta), ACQUA (angolo Gamma), FUOCO (angolo Pi greco).
Mariano ha concluso consegnando personalmente l’attestato a Barbara.
Cetti, Francesco, Mattia, Ottavio