Quarto appuntamento con il Corso MAESTREPOLO sull’esistenza, una bussola per navigare tra vita e conoscenza. AVERE UNO SGUARDO DA APE: Grazia
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disegno di Francesco De Gregorio |
Anche oggi, al quarto appuntamento con il corso “MAESTREPOLO SULL’ESISTENZA”, abbiamo toccato tutti i livelli del pira-Graal, a partire dal proverbio proposto da Moris e commentato da lui stesso, che gli ha permesso di raccontarsi e farsi conoscere più in profondità, e poi con la teoria che ha aggiunto Mariano, ognuno ha potuto riconoscere meccanismi vissuti o subiti dalla cultura contadina di cui ancora non digeriamo la zona pellucida.
Sono state, per me, molto interessanti ed emozionanti le comunicazioni che hanno fatto Sabrina, Davide e Gioele: Sabrina ha presentato il lavoro fetogenetico di sistematizzazione delle PILSUP che Mariano ha fatto sul Coronavirus, un lavoro arricchito da poesie, immagini e citazioni con un’impaginazione molto bella e professionale fatta da Maurizio.
Davide e Gioele ci hanno parlato della chiavetta USB a forma di Graal, disegnata da Adriana, che contiene la canzone INDICO MIO arrangiata da Davide e cantata a più voci da tanti della rete; mi sono divertita a cercare di riconoscere le varie voci e quando ho sentito quella di Tobia è stato proprio bellissimo… ha una voce molto profonda che fa venire i brividi.
Il livello con i gruppi lo riporto all’intervento di teoria che ha fatto Davide, che ha presentato la Weltanschauung della G.U.K. Ho apprezzato il bel lavoro che ha fatto utilizzando anche delle immagini prodotte da lui; mi piace molto quando nel fare teoria si utilizzano gli ommatidi in modalità creativa e pertanto nuova.
Anche l’aggiornamento delle coppie che hanno fatto la sperimentazione di coppiarrrete è stato interessante perché è bello seguire il procedere di ognuno e vedere che, nonostante i limiti emersi, è stata una sperimentazione che ha permesso di riprendere a circolinfare dei CEU che si stavano ingrigendo.
L’intervento conclusivo di Mariano è stato quello più legato al Globale Massimo che è la GUK; oltre a farci vedere che, nella onestà di fondo che ha il Progetto Nuova Specie, si riesce a vedere il positivo anche in situazioni che apparentemente potrebbero sembrare di lacerazione, è riuscito a farci ampliare lo sguardo e la nostra percezione del Globale. Riesce ogni volta a mettere insieme i pezzi che apparentemente sembrano scollegati e a farci vedere anche la prospettiva che, se abbiamo fides, si può spandere e può farci entusiasmare.
Queste le brevi riflessioni a caldo di questo pomeriggio; è importante ritornarci leggendo gli atti, per riprendere tutto il prezioso materiale che i MAESTREPOLI coinvolti ci hanno donato.
Desidero ringraziare Mariano per la infinita generosità che ogni volta ci dimostra stando sul campo anche se non al massimo delle sue forze.
Alla prossima!!
Grazia