PER LA G.U.K. (Gravidanza Universale Kosmica)
Carissime/i, ieri 14 luglio, in Francia come ogni anno, si è festeggiata LA PRESA DELLA BASTIGLIA da parte dei cittadini, evento che nel 1789 segnò l’inizio della storica Rivoluzione francese.
Come sapete, ironicamente, anni fa ho trasformato questa festa del 14 luglio in LA PRESA DELLA PASTIGLIA, per evidenziare, cambiando solamente la B in P, che oggi la nuova Bastiglia che imprigiona tanti cittadini è proprio la Pastiglia, la chimica che ha invaso tutti i settori della nostra vita, in particolare la Pastiglia degli psicofarmaci.
Ieri, ufficialmente, ho deciso di adottare per me due nuovi segni che mi definissero ulteriormente in questa rivoluzione globale rappresentata dal Progetto Nuova Specie.
Innanzitutto, mi piacerebbe aggiungere un’altra opportunità di saluto, quando ci incontriamo: PER LA GUK (Gravidanza Universale Kosmica). Per darne il senso, esemplifico alcuni saluti più comuni, utilizzando il Graal.
BUON GIORNO è un saluto simbolico che evidenzia qualcosa di generico legato al ciclo giorno-notte e alla differenza luce-tenebre.
CIAO deriva dalla parola SCHIAVO, in dialetto veneto pronunciato con S-CIAO, poi divenuto CIAO per la perdita della S iniziale. Si tratta di un saluto analogico, di mettere tra i due una membrana che crea un confronto-differenza tra chi è padrone e rimane eretto e chi è SCHIAVO e si inchina.
A Damanhur, come saluto usano l’espressione CON TE, congiungendo le due mani. Mi sembra un saluto bio-organico che sottolinea lo stare insieme e il rispettare-tenerci alla specificità dell’altro che incontro.
Salutarsi, dicendosi PER LA GUK (a cui segue il nome della persona perché siamo co-creatori specifici, ad esempio PER LA GUK Mariano), per me significa ricordarci che il senso dell’esistenza è la Gravidanza Universale Kosmica (in acronimo GUK). Per me l’Universo è un grande utero dove sta avvenendo una gravidanza particolare dell’ IN.DI.CO. (INfinito DInamico COmplesso) che partorirà un Feto Universale Infinito (In acronimo FUI) di cui già facciamo e faremo parte e del quale siamo co-creatori insieme all’ IN.DI.CO. durante la nostra breve mission nell’arena esistenziale.
Mario Ciarmoli ha proposto la dizione CON LA GUK per sottolineare che noi siamo già la GUK con la quale sentirci co-creatori. Per me, ancora nessuno è già in questa auspicabile situazione; siamo ancora presi dai blocchi, lapidi, sbarramenti che ci portiamo dentro e impieghiamo ancora tanto tempo per scioglierli e recuperare briciole da co-creatori. Comunque, ognuno liberamente decida se gli va di adottare anche questo saluto, che non elimina o sostituisce gli altri ma intende essere una semplice sottolineatura della weltanschauung (visione del mondo-esistenza) del Progetto Nuova Specie. Così come, se intende adottarlo, può scegliere liberamente tra PER LA GUK o CON LA GUK.
Il secondo segno, che ho ufficializzato ieri dentro di me, è di firmarmi nella mia corrispondenza col nome MARIANO DEL VILLAGGIO QUADRIMENSIONALE a somiglianza del nome MARIA DEL VILLAGGIO DELLE FORMICHE (vedi), il nome della protagonista dell’omonimo film che tanto mi colpì all’età di nove anni e che diventò l’ideale della mia vita. Il film, ispirato a una storia vera, era incentrato su Maria, una ragazza giapponese di famiglia benestante che, convertitasi al cristianesimo nonostante le contrarietà dei familiari, si dedicò completamente agli emarginati di un villaggio che raccoglievano stracci e che all’inizio la ridicolizzavano. Nel giro di poco tempo, rimanendo umilmente al loro fianco nelle faccende quotidiane, si ammalò e mori. Solo dopo la morte venne riconosciuta sia dal villaggio che dai familiari.
Per me, con questa specificazione del nome MARIANO DEL VILLAGGIO QUADRIMENSIONALE, intendo ribadire che la mia scelta di impegno esistenziale è PER LA GUK e che considero il Villaggio Quadrimensionale la prima cellula impegnata consapevolmente per questa inedita e meravigliosa gravidanza per la quale intendo crescere ed esprimermi da co-creatore, sostituendo soluzioni statiche e abortive come la Bastiglia e la Pastiglia.
Per me è così.
QUI VIVRA VERRA, dicono i francesi.
Per chi vuole e può ci vediamo alla interessante e imminente tregiorni sulla coppia.
PER LA GUK
MARIANO DEL VILLAGGIO QUADRIMENSIONALE