Benvenuto Nuovo Anno!
Che sia l’anno del guardare avanti, ringraziando e osannando il vecchio e quello che di buono esso ci ha voluto-potuto-saputo dare;
Che sia l’anno dell’osare, perché meglio perdere-ridursi-morire piuttosto che accettare passivamente di morire giorno dopo giorno;
Che sia l’anno dell’ontologico che entra nella storia e la modifica;
Che sia l’anno del sentire più che quello del pensare-credere-ponderare;
Che sia l’anno della speranza più che quello della rassegnazione;
Che sia l’anno del piacere di scambiare al di là delle diversità etnico-culturali-simboliche;
Che sia l’anno della ricerca del fusionale, piuttosto che della frammentazione simbolica alla quale il disagio ci sta obbligando;
Che sia l’anno della pace intesa come avvincere-restare uniti al di là degli schemi culturali ai quali l’economia finanziaria ci ha assoggettati;
Che sia l’anno di inizio fetogenetico per la G.U.K. (Gravidanza Universale Kosmica);
Che sia l’anno del credere di essere capaci di modificarsi e modificare, partendo dal perdonarsi i nostri debiti/limiti storici;
Che sia l’anno del piacere di essere com-pagni, cioè del fare insieme il pane.
Che sia l’anno della Profondità che, in maniera leggera, ci permette di entrare dentro di noi e navigare.
Giovanni C.