Aula didattica globale “Gianna Stellabotte”, sabato 24 e domenica 25 ottobre 2015. DUEGIORNI SULLA COMUNICAZIONE DELLA FONDAZIONE NUOVA SPECIE.
FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Registro Persone giuridiche n. 429
Prefettura di Foggia
SEMINARIO
SULLA COMUNICAZIONE
INTERNA ED ESTERNA.
Dopo una lunga preparazione via email, fatta già di incontri-scontri e scambio di punti di vista, ci accingiamo ad affrontare questo Seminario sulla Comunicazione.
Dopo pensieri e comunicazioni vari, si parte con un aspetto della comunicazione molto importante soprattutto oggi, in cui la gran parte della comunicazione passa attraverso questo strumento, ovvero internet.
Parte Cindy raccontando un po’ la storia del primo strumento con cui la Fondazione Nuova Specie si è interfacciato all’esterno attraverso questo strumento, ovvero il Blog. Cindy racconta che la prima a volere raccontare all’esterno cosa avvenisse all’interno di vari ambiti del “Progetto Nuova Specie”, sia per gli interni lontani dal fenomeno vivo, che per eventuali curiosi di questa realtà, importante da far conoscere, è stata Luna, nel 2006, a cui nel tempo si sono aggiunti Fabrizio, Serena, quindi Cindy, Giuseppina, Luca, Valentina e recentemente Veronica.
Cindy ha avuto il merito di aver fatto delle modifiche grafiche al blog, nonché di aver scritto nel 2010 i resoconti giornalieri del Corso: “Ricerca dei Me.Me. e Utero psiché” (Mediatori Metastorici). E’ stato poi fondamentale l’intervento di Mariano Loiacono che ha invogliato le persone della Rete a scrivere i post dei vari Corsi, delle Settimane intensive e delle altre iniziative della Fondazione Nuova Specie. Lasciare delle tracce sul Blog si è rivelato molto utile e importante: ha permesso a chi non poteva partecipare fisicamente agli eventi di tenersi aggiornati e a chi aveva un familiare lontano da casa di potere seguire il suo percorso.
Il secondo strumento ad essere stato creato come comunicazione all’esterno ed all’interno del “Pro.Nu.S.”, è stato il sito “nuovaspecie.com“, ed il merito è di Cristiano Ceglie, nel 2007. Cristiano, marcando l’importanza dei canali di informazione, ci racconta la prima volta che ha sentito parlare di Mariano, nel 2003 attraverso la tv. Rimase colpito dall’ospite di quella sera Mariano Loiacono, in diretta alla puntata di “Sottovoce” di Gigi Marzullo.
Solo qualche anno dopo, si rivolse direttamente all’ex Centro di Medicina Sociale.
Continuando con gli strumenti via Internet del Pro.Nu.S., nel 2010 si è aperto il canale You-Tube e nel 2012 la pagina Facebook con Antonio D’Anzeo, che oggi gestiscono Graziana e Veronica.
A questo punto Cristiano ci fa un cappello teorico sul fine della comunicazione, che è essenzialmente seminare il buono di questa esperienza concreta e vitale che è il Pro.Nu.S. Il fine di questi incontri è quello di passare da un angolo alfa quale è stato, ad ipotizzare un angolo beta possibile. Oggi dobbiamo un po’ passare ad un livello di “rappresentanza” nel Progetto, per cui è buono che ognuno faccia un check-up – Tree’s check-up su come ci vuole stare, se per noi è una sfida in cui ci crediamo, se la condividiamo, se vogliamo metterci nell’ottica di seminare per far crescere cose nuove. Condividere il progetto significa anche condividerne la base teorica, ovvero che siamo in una gravidanza in atto e noi siamo all’interno di questa gravidanza , che non sappiamo dove ci porta, è un viaggio, ma noi dobbiamo sentirci dentro questo viaggio, sentirci “protagonisti” di questo viaggio, sentirci feto che scambia con la madre, che è la Metastoria – meta odos, ciò che è al di là della storia, e sente la madre, pur non vedendola. Cristiano continua dicendo che il Pro.Nu.S. è legato ad una ipotesi di “ontologico”, ovvero di ciò che è la vita, che va oltre il disagio diffuso, il quale è espressione di lontananza da una base più larga di ciò che è la vita in profondità, legato alle epistemologie che fino ad oggi hanno “condizionato” la specie uomo (oggi in prevalenza scientifico-chimico-tecnologico-finanziario).
Nel pomeriggio ognuno di noi esprime come ci vuole stare all’interno del progetto, in particolare per gli aspetti legati alla comunicazione. C’è anche uno scontro verbale e fisico tra Cristiano e Gaetano, che devono un po’ integrare i loro piani di comunicazione, anche come poi Cristiano ha detto, che significa anche far rispettare il proprio territorio, non dimenticando il fondo comune e il progetto comune, se si vuole riconoscere e andare oltre, come poi nella duegiorni ci sono stati altri scontri perché ognuno ha suoi P. U. K. – Potenziale Unotrino Kundalinizzato – da cui vuole uscire e spesso l’esterno ci spinge anche a far uscire il P. U. S. – Potenziale Unotrino Svegliato -, non dimenticandoci che vogliamo tendere verso un P. U. M. – Potenziale Unotrino Metastorico -, per come ci riusciamo, rispettandoci ovviamente.
Altre persone esprimono il loro stato quiete, tipo Fabio che dice che per ora vuole ascoltare e Giuseppina che dice di sentire dei semi che vuole piantare, ma ancora non sa da cosa partire. Graziana ci vuole stare con la curiosità e creatività che partono da lei e della teoria sporcata della sua storia. Io sento di voler seminare la teoria-prassi attraverso le unità didattiche, per gli aspetti legati alla comunicazione. Eka dice che per il momento vuole prendersi una pausa da questo gruppo.
A questo punto si passa un po’ al concreto e si affronta il primo aspetto della comunicazione, che è appunto quello di internet e in particolare come comunicazione agli interni della Rete, ovvero email, ecc. Michele A. ci racconta un po’ la storia del web, che non sto qui a scrivere perché non ci ho capito un granchè…. Inoltre ha diverse proposte di modifiche legate alla presenza sul Web (Internet)… si prosegue nelle varie proposte con cui migliorare la comunicazione agli interni o chi già conosce in qualche modo il Pro.Nu.S.
La giornata finisce nella mia più totale confusione dato che non ho capito un granchè di ciò che si è discusso – esagero;-) -, tuttavia consapevole che questo aspetto della comunicazione legato ad Internet è un aspetto molto importante, sicuramente ad oggi un canale importante con cui le persone possono conoscere il Pro.Nu.S. e la Fondazione, per cui è uno strumento prezioso, se usato per bene.
Il giorno dopo, 25 ottobre, c’è una bella sorpresa nell’aula didattica “Gianna Stellabotte”, ovvero viene a trovarci padre Eliseo. E’ una gran bella sorpresa rivederlo e per di più ci dona una bella celebrazione-rito di grande spiritualità in cui ci spiega l’importanza del connettersi tra di noi, con noi stessi e con il divino, prima di “parlare” di comunicazione, perché le parole vengono dopo tutto questo.. è stata una celebrazione bella, profonda, emozionante, movimentata e tutti ringraziamo Eliseo per questo suo dono..molti di noi da tempo non partecipano ad una messa di rito cattolico, ma queste celebrazioni di padre Eliseo, la cui origine è cattolica, sono molto più coinvolgenti e meno ritualistiche in senso religioso.. alla fine del rito padre Eliseo ci dona un olio proveniente dalla tomba del primo eremita cristiano, vissuto in Egitto… e con questo olio ognuno di noi unge il suo vicino di rito nel cerchio in cui eravamo disposti e gli/le augura di credere in quello che solo lui/lei è, perché ognuno di noi merita di essere re o regina di ciò che è.
Dopo questo dono di padre Eliseo, facciamo una pausa pranzo ed i lavori riprendono nel pomeriggio: Michele propone di fare delle modifiche al Blog, creando delle categorie o “link” per chi legge da interno, ovvero conosce già il progetto e chi è ancora esterno ad esso, ovvero non lo conosce ancora. Graziana dice che sarebbe buono modificare il Blog in modo da renderlo più “leggibile” dai giovani, a cui le tante parole non arrivano.
Insomma ci sono varie proposte. Per ora a Cindy e Veronica nel Blog si aggiungerà anche Michele, dato le sue ampie conoscenze in questa materia.
E si vuole comunque allargare la base del Blog e di Facebook ad altre persone. Barbara in conclusione precisa che ognuno di noi può prendere dal tanto materiale “teorico” che già ha per seminare “pillole di teoria” sui vari ambiti di Internet, non è necessario rivolgersi al Centro Documentazione, è buono che ognuno approfondisca la teoria che ha e la semini.
Per cui Francesca a riguardo suggerisce di estendere la condivisione e lo scambio di pillole di toria, proponendo a chi vuole di inviare “semi di teoria” al Blog o Facebook in modo da condividere in rete, aumentando la partecipazione interattiva e dinamica.
E’ stata una duegiorni intensa, fatta di scontri ed incontri, ma alla fine ce l’abbiamo fatta, almeno i lavori procederanno, per ora cercando di riorganizzare l’aspetto di Internet, per poi passare agli altri ambiti della Comunicazione.
Un abbraccio a tutti,
Filippo