Aula didattica globale “Gianna Stellabotte” (FG), venerdì 11 aprile 2014. III° SEMINARIO L.A. M.U.S.I.C.A. Primo giorno.
Venerdì 11 aprile 2104 si apre il III° Corso L.A. M.U.S.I.C.A. Il Preside del Corso Enzo Bellomo, dopo aver accolto e salutato i partecipanti, ha parlato dell’organizzazione dello Spettacolo del G. A. G. (Gruppo Arte Globale) che si farà sabato sera, dove la maggior parte di noi si esibirà con danze, canti e balli ognuno con la propria specificità.
Abbiamo riscoperto G., cosiddetto “psicotico”, in una nuova luce rispetto al precedente incontro In cui era apparso appesantito da cose sue che stava attraversando. G. ha ripreso risalendo dalla crisi e nella Settimana intensiva è riuscito a condurre e a presentare l’Unità didattica del Quadrangolare. Ha capito che non c’è una malattia mentale e che anzi proprio lui potrebbe essere uno di quelli che potrà aiutare gli altri.
Proveniamo da una cultura con punti di vista organizzati in opposti e nello stesso tempo viviamo di opposti: il negativo è visto come un incidente transitorio, perché dovuto a cose malvagie dato che è il bene che deve trionfare sul male. Le stesse fiabe sono incentrate su questo modo di vedere le cose: il malvagio viene sconfitto perché non ha nulla da insegnarci. In realtà il negativo è alla base del Viaggio della Vita quindi dovremmo cambiare drasticamente punto di vista.
“Il negativo è come il vento per un veliero. Importante è non escluderlo e ripararsi ma imparare a saperlo sfruttare e flessibilmente cambiare rotta e destinazione”.
La croce è un simbolo antichissimo. I cristiani ne hanno fatto il simbolo massimo e la croce è diventata il crocifisso, svilendola dal suo significato più antico che è quello di essere un crocevia delle quattro direzioni dello spazio, come la totalità o acqua, vento, terra e fuoco. Le quattro braccia della croce vengono da lontano ed hanno uno spazio in cui si incontrano che è il Quadrato aureo, laddove l’In.Di.Co. (Infinito Dinamico Complesso) si manifesta e fa miracoli.
Quando il P. U. F. ed il P. U. M. sono dominanti si crea un doppio circuito ascendente e discendente vitale. Questo ci caratterizza come Vitonauti specifici che contribuiscono alla gravidanza metastorica. Anche l’arte in questa maniera diventa un circuito virtuoso e si crea così un’artisticità da sballo tutta ancora da scoprire e vivere e non semplicemente basata sul P. U. K. o sul P. U. S.