Aula didattica globale “Gianna Stellabotte” (FG), venerdì 21 febbraio 2014. EPISTEMOLOGIA GLOBALE E DINAMICHE DI VITA. Seconda Settimana. Terza Giornata.
Prefettura di Foggia
E DINAMICHE DI VITA”.
Seconda Settimana.
Viene poi proiettato un video sul Cerchio Magico girato nella scuola elementare “Luigi Mercantini” di Colle Marino (AN) dove lavora l’insegnante Nicoletta Pennella che rientra nei progetti del Coordinamento G.E.I.P.E.G. (Genitori Educatori Insegnanti Progetto Evolutivo Globale). Il Cerchio Magico è un piccolo Gruppo alla Salute che coinvolge alunni e famiglie ed è stato sperimentato in diverse scuole nel territorio marchigiano da più di due anni.
Le difese resistenze si possono collocare in quattro livelli. Mariano ci mostra un immagine dove ci sono la Piramide e il Graal uniti che formano il Pira-Graal.
La prima modalità di difesa resistenza è l’allontanamento cioè: mi allontano da ciò che opposto a me, non voglio cambiare il mio stato quiete e non voglio essere coinvolto. Un’altra modalità è l’isolamento: non voglio ascoltare e non voglio essere invaso.
Es: Essere altruista vuol dire fare le cose per gli altri per non vedere le cose proprie. L’autismo è una difesa resistenza di chiusura in se stessi.
Poi vengono dettagliate come difese resistenze le rappresentazioni, le rimozioni, la negazione, la svalutazione, la razionalizzazione, la sublimazione, il transfert, il contro transfert. Un’altra difesa resistenza è la dipendenza (inclusione simbiotica) fisiologica (es: attaccamento mamma figlio) e cronica, che non fa crescere (es: attaccamento al cibo). Poi c’è l’attacco e fuga che sono due opposti ma anche due facce della stessa medaglia. Poi c’è l’accoppiamento che possiamo vederlo come la difesa resistenza sintesi delle due precedenti.
Nel pomeriggio Mariano consegna a sua figlia Barbara un foglio con gli appunti del DIN-PiN il primo Corso di Epistemologia tenutosi il 10/9/1996 in cui c’era anche Barbara. Emozionata, Barbara ricorda quando il padre lasciava in giro gli appunti… lui che è ricercatore.
A proposito dell’inclusione nel globale massimo si può dire che è un transitare verso il nuovo, è un viaggio tortuoso. Dopo un insuccesso ci si rialza e si continua a procedere ed è per questo che è importante usare l’avverbio “ancora”, perché ci permette di rimanere in viaggio… siamo infatti viandanti e non bisogna farsi troppe domande perché le risposte arrivano man mano che si procede.
Nel pomeriggio viene finalmente eseguito il taglio di capelli a Patrizia che ha deciso di fare questo importante passaggio affidandosi alla sua omonima Patrizia, la parrucchiera del gruppo, soprannominata da Mariano la “PUFfachiera” (PUF come Potenziale Uno-trino Fondamendale).
1 Commento/i
Unknown
Il post è stato scritto da Francesca mancia e Gabriella lasca……… Buona lettura