Vitulazio, sabato 14 e domenica 15 settembre 2013. SUPERVISIONE ALSA CAMPANIA.

FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS 
Presidente: Dr. Mariano Loiacono 

Una due giorni di

 “ S U P E R V I S I O N E  
DELL’ A L S A   C A M P A N I A”
condotta dal Dr. Mariano Loiacono.

Nei giorni 14 e 15 settembre 2013, si è svolta la supervisione dell’Associazione alla Salute Campania condotta dal Dr. Mariano Loiacono. La prima fase si è tenuta alle ore 16,30 presso i locali del centro sociale di Vitulazio, luogo indicato da Elisa, presidente dell’associazione. In questo primo incontro, Mariano ha visionato lo “stato di salute” di ogni singolo componente dei vari gruppi familiari, per verificarne la funzionalità in relazione alla associazione.
                       
In primis, Mariano ha presentato con molta ironia e disinvoltura, come suo solito, la “regola del cacare”, definita in un logo raffigurante un serpente chiuso in un cerchio; all’interno del serpente sono distribuite, in senso antiorario, le lettere dell’acronimo “cacare” con le varie fasi:
 C = costruire
     A = apprezzare
C = criticare
 A = ascoltare
   R = ricostruire
  E = elaborare 

Da notare che, il serpente da sempre è considerato dalla cultura occidentale come simbolo diabolico; di contro, dalla cultura orientale è da sempre indicato come elemento positivo, di ricambio; il cerchio, poi, rappresenta la figura più antica del viaggio della vita, è l’immagine in cui siamo tutti uguali come diversità. Non a caso questi due simboli sono stati scelti da Mariano.

Partendo da questi presupposti, ha inizio la supervisione.
Mariano dispone che i vari gruppi familiari si seggano gli uni di fronte agli altri e a  turno si confrontino per definire le cose buone da apprezzare e le cose non buone da criticare di ogni singola persona, a partire dal proprio gruppo di appartenenza e poi, ad intreccio, con gli altri……e così via fino a tarda sera. Non è mancata la tensione, ma comunque il tutto si è svolto in un clima dai toni pacati, intervallato da vari momenti ludici.

In questa prima giornata sono emersi nodi antichi ancora da sciogliere; bisogni personali ancora sopiti, non completamente “spurgati”, che in qualche modo hanno impedito quell’ apertura necessaria per “distinguersi” e mettersi in  ascolto dei bisogni degli altri; di riflesso è venuto a mancare, in parte, quel salutare principio di “reciprocità” che è alla base dello scambio delle relazioni , nel metodo alla salute.
Nella prima parte della giornata successiva, presso l’Hotel Pisani di Caserta, si continua la fase dell’ascolto con altri gruppi di persone, assenti al primo incontro… fino alla pausa pranzo; dopodiché, Mariano elabora i fatti che si sono succeduti e le varie circostanze. Spiega quindi, che durante la gravidanza si distinguono due fasi essenziali: embriogenesi (primi tre mesi) e fetogenesi; durante la prima fase avviene l’organogenesi dove ogni singolo organo si sviluppa come un’entità a se stante. Nel passaggio dalla embriogenesi alla fetogenesi gli organi entrano in interazione tra loro permettendo il corretto sviluppo dell’organismo. Se si manifesta un errore in queste fasi dello sviluppo si ha la nascita di un individuo malformato o l’aborto. Ora riportando questo dato scientifico allo stato attuale di crisi dell’associazione, Mariano spiega che ciò è successo in quanto i singoli elementi essendo rimasti fermi ad una fase di embriogenesi, non sono riusciti ad interagire tra loro in modo tale da far subentrare la fase della fetogenesi con la creazione finale di un’unica entità: “l’associazione  Alsa Campania”, dove, ha riportato Mariano, non esistono primi e non esistono ultimi e dove i ruoli vengono scelti dalle competenze delle persone e non dal numero massimo di presenze. 

Ne consegue che, come “terapia” per evitare un aborto, ha commissariato l’associazione fino a gennaio 2014 attribuendo a Chiara il delicato ruolo di commissario. In questo modo, ha dato tempo e opportunità di elaborare e sedimentare le varie fasi per completare un percorso di crescita, si spera, in maniera “adulta”. Mariano ha concluso la giornata teorizzando sull’origine del termine Campania.
Campania da campagna felix – dal latino felice – florida; oggi invece, umiliata, defraudata, quindi….. infelice; per cui, più che Alsa Campania la si dovrebbe definire Alsa “tisania” e di seguito ha consigliato una sere di tisane presenti in commercio da usare in ogni occasione: calmante – antinfiammatoria – tonificante – drenante – e… lassativa.
Ha termine così, la supervisione all’Alsa Campania.
Un in bocca al lupo a Chiara.

Teresa
e
Manuela

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