Santarcangelo (RN), sabato 11 maggio 2013. INCONTRO CON L’ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE ONLUS ROMAGNA.

FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Prefettura di Foggia
“UN APPROCCIO GLOBALE
AL DISAGIO DIFFUSO”.
L’ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE ROMAGNA
A SANTARCANGELO.
Sabato pomeriggio dalle 16.30 alle 19.00 si è svolto un incontro presso la
biblioteca comunale di Santarcangelo di Romagna. L’evento dal titolo “Un
approccio globale al disagio diffuso” è stato organizzato dall’Associazione alla Salute ONLUS Romagna, ed in particolare da Martino Colicchio, che nella sua città
natale e nella quale ancora oggi vive, insieme al vicepresidente
dell’associazione Davide Morri, ha presieduto l’incontro, che ha ricevuto un’ottima risposta in termini di pubblico e di presenze interessate al tema
dell’incontro. Sono infatti intervenuti ad ascoltare diversi insegnanti di
alcuni istituti del circondario, i quali hanno anche interagito con i conduttori
in alcuni scambi di opinioni.
specifico il “Communitometro” e il “Graal alla Salute”, in un intenso mix di
emozioni personali che sono state percepite in maniera molto diretta dal
pubblico che seguiva.
In particolare si è parlato molto dello stato di salute della sfera
scolastica, evidenziando i limiti mostrati dagli attuali sistemi educativi e
piani formativi, con un breve cenno in merito al progetto ‘Il Cerchio magico’
che opera proprio all’interno del sistema scolastico.
Personalmente è stato il primo incontro in cui ho preso parte in maniera
attiva ad un evento organizzato dal gruppo, presiedendo il banchetto con il
materiale dell’associazione (libri/gadget/dispense), esperienza che mi è
piaciuta. A dire il vero mi sono sentito anche un pò impreparato in alcuni
momenti, quando le persone a fine serata sono passate dal banchetto, chiedendo
informazioni in merito ai testi, al Metodo alla Salute e alle attività dell’Associazione alla Salute.
Voglio però percepire questa sensazione come uno stimolo per me a crescere all’interno dell’associazione stessa, e a farne parte in maniera sempre più
attiva.
in particolar modo di questi incontri è la presentazione del punto di
vista. E’ quello che a me in primis fa avvicinare alle cose nuove, il
percepire di poter trovare un punto di vista diverso. Ed è anche una modalità
che mi piace, perchè umile , un punto di vista non pretende di essere IL punto
di vista, però consapevole e fiero della propria identità, che trasmette
attraverso tutte le sue manifestazioni , come ad esempio in questo caso con le
unità didattiche proposte dai ragazzi abbinata alla loro esperienza
soggettiva.
Al prossimo post con un applauso di incoraggiamento che mi auto
produco.