Portici (NA), domenica 3 giugno 2012. GRUPPO ALLA SALUTE IN CAMPANIA!
OTTAVO GRUPPO ALLA SALUTE
Cara Cindy,
Lucia è arrivata piena ed appesantita e nella sua immersione è scoppiata in un pianto regalando a noi tutti una fortissima emozione. Ha riportato alla luce vecchie paure e colpe che ancora non riesce ad elaborare ed a superare.
Ernesto, fortemente commosso, si è sciolto in lacrime e nella sua immersione, riferendosi ai figli, ha raccontato che nonostante abbia fatto da padre ai suoi fratelli poiché il padre era assente e di essere attivo in tanti interessi, non è riuscito ad essere vicino ai figli ed essere un buon padre (accompagnatore) e di non aver avuto nessun tipo di contatto fisico con loro.
Anche la giovane Claire, affidandosi, ci ha regalato delle belle emozioni con la sua comunicazione ed immersione rivelando come lei stessa sia l’immagine speculare della madre affermando di sentirsi fallita, incapace di perseguire i suoi obbiettivi e facendo capire a noi tutti come i nostri figli in casa assorbono come delle spugne tutte le nostre paure, ansie e preoccupazioni.
Maddalena ha condotto il gruppo con garbo ed intelligenza facendoci rispettare i tempi e le fasi del graal in un gruppo per certi versi casereccio. Di sicuro la lunga esperienza di Maddalena ed Enzo nel Metodo alla Salute sono stati di aiuto per noi tutti e ritengo Enzo un buon mediatore ed accompagnatore. Il titolo che mi sono sentito di dare alla teoria è stato:
“Colpe e Paure blocchi di Vita”.
E’ stato evidente dai racconti emersi nel gruppo che le nostre forti resistenze sono molto tenaci e che vecchi sensi di colpa e paure che possono sembrare superate hanno di fatto ingabbiato la nostra vita e non hanno permesso alcun tipo di cambiamento, fermando la nostra crescita interiore e di chi ci sta vicino. Noi tutti credendo nel Metodo ci siamo impegnati a creare una Rete di persone devote, disposte al cambiamento che il disagio esige, a metterci in gioco ad ascoltare ed ascoltarci per dare modo a noi ed ai nostri figli e chi ci sta vicino di crescere più interi e vicini alla vita, cercando di fronteggiare un disagio sempre più in espansione.
Ti abbraccio,