FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
BILANCIO DEL PUNTO DI ASCOLTO
SVOLTO NELLA BIBLIOTECA
COMUNALE DI ORDONA
Ad Ordona, il 27 aprile c’è stata una festa con i fuochi di artificio, si festeggiava la fine di una fase molto importante per i Gruppi alla Salute di Ordona. È stato bello osservare questa “pioggia di fuochi di artificio” che si sono susseguiti a ripetizione, a getto continuo per due, tre forse quattro ore consecutive. Erano fuochi di artificio vitali, fatti dalla vita: dinamiche di stelline, archi infuocati, colorati, chi più basso, chi più alto, chi più forte da far tremare il pavimento.
La vita si è divertita a festeggiare con le molte dinamiche infuocate la fine di una fase di questa esperienza che quest’anno ha fatto un salto quantico enorme. Erano presenti una cinquantina di persone di ogni età, provenienza e il tutto si è svolto presso la Biblioteca Comunale di Ordona allestita per ricevere tre docenti provenienti dalla Scuola Primaria “A: Salandra” di Troia, desiderose di comprendere e di tuffarsi in una esperienza simile alla nostra. Il tutto era stato organizzato affidandosi alla vita, accogliere le docenti è stato fatto con la massima semplicità e spontaneità. Proprio ieri la vita ha rotto gli argini e ha messo in evidenza la fine di una esperienza benedetta dalla metastoria.
Ieri è emerso l’enorme lavoro fatto in questi anni. Una esperienza di una enorme portata partita in una scuola di paese e che ha saputo andare al di là delle “barriere istituzionali”. Proprio questa mancanza di un angolo α istituzionale ha fatto emergere che ora stiamo dinanzi a problematiche più “mature” che non è possibile gestire come si è fatto finora.
I “Punti di Ascolto” hanno bisogno di colorarsi di un proprio angolo α, di spiccare il volo verso una organizzazione molteplice. Un solo conduttore-accompagnatore o due sono insufficienti per una portata di acqua vitale così ampia e così importante.
È arrivata l’ora di partire da un angolo α istituzionale che ringrazio perché mi ha fatto crescere e sperimentare e in cui ho visto anche una metastoria disponibile e paziente, per andare verso un cambiamento che necessita di teoria, riflessione, documentazione, sperimentazione e una mia personale immersione ancora più profonda.
Sento, però, di non poter fare solo con Gianni, il mio accompagnatore, o con qualche aiuto sporadico e qualche immersione solo momentanea in questo Progetto. Entrambi stiamo crescendo “in sintonia” ma non possiamo andare avanti da soli. Prima che la festa finisca chiedo a chi vuole di contattarmi per sperimentare una nuova fase più matura, altrimenti io preferisco finire io qui questa esperienza piuttosto che vederla morire piano piano.
Ci vogliono persone che credano in un Progetto Pedagogico Globale, abbiamo bisogno di una rete di persone che ora ci creda veramente. Intanto il 28/04/12 ci sarà un incontro-bilancio in cui voglio sperimentarmi in un gruppo ristretto di persone che ci credono e vogliono continuare questa esperienza.
Sabrina Cela
6 Commenti
Raffaele
Tutte le persone che vengono al Punto di Ascolto sono diventate sagge come la mia maestra Sabrina. Chi porta avanti il Punto di Ascolto sono Gianni, la maestra Sabrina e Francesco, suo marito.
Raffaele IIIB
Antonio
Con il Punto di Ascolto ogni persona o bambino che ha partecipato ha avuto l'occasione per crescere ed essere un pò più matura. Mia nonna mia nonna viene sempre con me perchè vuole che io diventi più maturo. Mio padre, invece, non ne vuole sapere perchè prima dice di sì e poi subito dice di no, è come se volesse tenerlo nascosto a tutti. Antonio IIIB
Gabriele
Il Punto di Ascolto è un progetto che può essere sparso dappertutto ma certe persone non ne capiscono ancora il senso. Gabriele III B
Michela
Grazie al Punto di Ascolto di Ordona possiamo liberarci di quelle cose che abbiamo dentro e che non diciamo in pubblico. Io, sono dioventata molto saggia e più brava a scuola. Michela IIIB
Anonimo
grazie Amelia, la tusa vicinanza mi commuove e, visto che posso contare sul tuop appoggio, ti contatterò al più presto. sabrina
Amelia Cileo
cara Sabriana Francesco, Gianni e Metodo Alla salute nel progetto Ordona…pedagogico globale, il mio contributo penso possa andare nella direziosne della documentazione, nel senso che vorrei e credo di essere in grado e di avere soprattutto il desiderio di soprattutto aiutarvi come posso e so fare… io vi darò una mano con la documentazione, nel senso di applicare le griglie delle unità didattiche per documentare i vari passaggi che già si sono fatti, e che se prosegue come sperimentazione ci saranno. . è un desiderio che mi porto nel cuore già dal primo bilancio , e ora credo sia arrivato il momento di metterlo in pratica….Amelia