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FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Presidente: Dr. Mariano Loiacono
CONVEGNO INTERCULTURALE
AD ORCIANO (PU):
“CONDOMINIO MONDO”
Il 28 aprile la nostra Associazione ha partecipato ad un convegno sul tema dell’intercultura organizzato dall’Istituto Comprensivo “GIO’POMODORO” ad Orciano di Pesaro presso la sede centrale.
Questa scuola, situata sulle colline marchigiane e immersa nel verde, ha avuto la fortuna di avere quest’anno un’insegnante come la nostra cara Cindy Recchia che ha portato uno spirito nuovo nell’Istituto fra le colleghe e gli alunni.
Cindy si è sperimentata con grande determinazione e coraggio portando il Metodo Alla Salute in questa scuola attraverso il cerchio magico in una classe della scuola media molto complessa e difficile da gestire, in una realtà di paese impregnata della cultura contadina.
Grazie all’esperienza che in questi tre anni abbiamo avuto con le comunità, attraverso il progetto “Uguali nella Diversità” che si è svolto ad Ancona nel 2009, Cindy si è proposta come relatrice per presentare il progetto e accompagnare due persone importanti come Malick del Senegal e Maria del Perù a testimoniare, partendo dalle loro storie, sullo scambio che c’è stato con noi dell’Associazione e ho sentito nel breve viaggio fino alla scuola che la presenza di Maria e Malick sarebbe stata molto importante per tutti.
Una volta arrivati siamo stati accolti con entusiasmo dalla dirigente che ha subito manifestato il piacere del nostro arrivo, da subito si è vista la stima e la fiducia che si è saputa guadagnare Cindy e di come la tengono in grande considerazione.
Il convegno è cominciato con una relazione del prof. Marco Moroni (docente di storia economica Università di Ancona) sulla storia delle emigrazioni dal territorio marchigiano ma anche nel resto d’Italia e di immigrazione nel territorio.
All’interno dei suoi racconti ognuno di noi ha trovato parti della propria storia di emigrato e anche dopo abbiamo scoperto una persona molto sensibile alle storie in quanto anche lui figlio di emigrati e padre di una figlia emigrata in Africa.
Subito dopo il suo intervento la dirigente ha presentato Cindy e l’Associazione e così la nostra prof. ha cominciato la sua relazione partendo dalla sua storia di emigrata e emozionata ma sicura di sé ha cominciato a parlare supportata dalle immagini del crossing-over.
Partendo dal significato delle due parole inglesi attraversare-sopra ha cominciato a parlare di come due persone, due diversità, un padre e una madre, due etnie prima di incontrarsi sono due entità e specificità distinte.
Come avviene in natura con la meiosi queste parti s’ incontrano, si attraversano scambiandosi parti come abbiamo fatto noi durante il progetto o in una coppia ma per far si che il crossing over avvenga è necessario che ciascuno perda un po’ delle sue convinzioni anche delle sue certezze per poter intrecciare con l’altro. Solo così si può superare l’intolleranza e scambiare in profondità anche se questa parte provoca sofferenza perché rinunciare, essere umili non è semplice, è un percorso di crescita ma solo così si può scoprire ciò che sta oltre l’intolleranza, attraversandola.
Cindy è riuscita con fluidità e chiarezza a semplificare questi concetti base riportandoli nei nostri vissuti, in famiglia, a scuola, con le varie etnie che sono anche dentro di noi e che non conosciamo.
Subito dopo ha chiamato a testimoniare Maria che ha parlato della sua storia e di come il nostro incontro abbia aiutato lei e sua figlia a superare momenti di passaggio/crescita molto difficili.
Malick invece si è raccontato parlando anche della sua esperienza come soldato in Africa e di come ha dovuto seguire le orme del padre lasciando la famiglia e venendo in Italia a lavorare.
Per me è stato molto bello sentire che per lui le relazioni avute anche con Moise e Malick (i miei figli) lo hanno spinto ad intrecciare con tutti noi e questo gli ha permesso di vivere meglio la sua presenza in Italia.
Le loro testimonianze sono state il fenomeno vivo che ha fatto scendere un gran silenzio, emozione ed ascolto.
Subito dopo anche una donna marocchina ha voluto parlare del suo arrivo in Italia e della solidarietà che ha trovato in molte persone.
Alla fine ho parlato anche io dicendo che un modo in cui noi nella scuola facciamo crossingover è attraverso l’ascolto dei vissuti riportando l’esperienza del cerchio magico svolto da Cindy, Sandra e di Sabrina in cui si va al di là del ruolo, si è tutti sullo stesso piano scoprendo attraverso i vissuti che per quanto riguarda la vita c’è un fondo comune che è uguale per tutti senza differenze.
Stare vicino a Cindy in questo convegno mi ha dato molto coraggio e speranza anche per le cose che sto facendo a scuola con i miei alunni e mi ha fatto sentire parte di un progetto grandioso.
2 Commenti
Unknown
Grazie davvero a tutti coloro che hanno partecipato al Convegno e lo hanno reso così pieno di vita e di emozioni! Grazie a te, Nicoletta, per la tua bella presenza piena di spirito e per il post che hai scritto. Grazie a Luca per averlo pubblicato e avermelo fatto trovato bello e pronto sul Blog! 😉
Anonimo
Che bello questo post e complimenti ancora per questo evento ben riuscito a quanto pare! Un abbraccio speciale a Cindy e a Nicoletta… ci vediamo tra pochissimo!
Giusi