Foggia, mercoledì 9 maggio 2012. NUOVO ATTO DI COSTITUZIONE DELLA FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS.
Oggi pomeriggio, 9 maggio, è stato un giorno che ha segnato un passaggio importante per la Fondazione Nuova Specie. Infatti io (Silvio), Mariano, Giovanna, Barbara e Mila, che rappresentiamo il comitato direttivo della Fondazione, siamo stati presso il notaio Alba Mazzeo per firmare l’atto del nuovo statuto della Fondazione che, finalmente, dopo un lungo e duro lavorio portato avanti da Mariano, ha acquisito tutte le caratteristiche, richieste dal Prefetto e non contemplate nel precedente statuto, necessarie per trasformarsi in una ONLUS con riconoscimento ministeriale.
Inoltre, segna un passaggio significativo anche per la storia del Progetto, in quanto il tutto è avvenuto proprio alla vigilia della supervisione del Centro di Medicina Sociale. Infatti, per quarant’anni, il progetto è dipeso dall’attività di Mariano e dalle attività del CMS, grazie alla quale ognuno di noi ha potuto rigenerare la propria vita e incarnare una formazione globale. A partire da sei anni fa, quando Mariano iniziò a distinguersi dal Centro, il progetto Nuova Specie ha iniziato ad essere rappresentato non soltanto da lui, ma da sempre più persone in tante regioni italiane, attraverso le Associazioni alla Salute regionali. La Fondazione Nuova Specie è il risultato di questa crescita del Progetto a livello nazionale ma, senza l’esperienza del CMS di Foggia, non sarebbe mai potuta nascere; pertanto, è stato significativo il fatto che, proprio alla vigilia della supervisione del CMS e della chiusura della fase in cui il Progetto è dipeso unicamente dal centro, la Fondazione Nuova Specie ha acquisito tutte le caratteristiche necessarie per iniziare una nuova fase, in cui il CMS diventerà solo uno dei vari punti-nodi presenti nel territorio nazionale, con i quali dovrà entrare in rete, e non più l’unico centro.
Questo passaggio, che sta già avvenendo da un po’ di tempo ma che oggi ha acquisito un valore ufficiale, è stato importante soprattutto per Mariano, che è quello che più di tutti ha investito nel progetto, portandolo a trasformarsi da una realtà locale a una realtà nazionale. Ho visto la gioia di Mariano nel firmare le carte e nel sentirsi alleggerito, almeno in parte, dal lavorio che ha dovuto sostenere per fare acquisire alla Fondazione le caratteristiche necessarie per potersi sviluppare ulteriormente. Credo che, ognuno di noi, deve sentirsi grato per il lavoro che ha svolto Mariano, in quanto la Fondazione rappresenta il futuro del progetto, attraverso la quale avremo la possibilità di continuarlo a farlo esistere e crescere. Dopo tanti anni di lavoro e di ricerca, grazie alla quale ognuno di noi ha potuto rigenerare la propria vita, Mariano, slegando il progetto dal CMS e creando la Fondazione Nuova Specie, ha creato i presupposti perché potremo continuare a coltivare il Progetto anche senza il centro e senza la sua presenza.