CMS (FG), giovedì 23 febbraio 2012. CORSO DI EPISTEMOLOGIA GLOBALE E DINAMICHE DI VITA. Seconda settimana. Quarto giorno.
“EPISTEMOLOGIA GLOBALE E
“The tears I shed yesterday
La giornata inizia con note positive. Sansone perde i capelli e guadagna forza, simbolo analogico del taglio dell’identità psicotica precedente.
Mariano ringrazia Barbara per la nuova edizione, modello studentesco, del suo libro Verso una nuova specie. Si tratta di un’importante rilettura del mondo dal 1945 ad oggi.
Arriva alla Fondazione accompagnando un’amica… Vive solo, orfano e senza fratelli. “Allora che vivi a fare”?… Ma questa Formica ha realizzato un’importante opera audiovisiva, di cui è regista, editore e produttore. “Questa è la porta di una persona di valore; quali porte si aprono a lui”? Molte persone si avvicinano ad abbracciarlo, tra questi persino una Roccia si smuove ed erompe per la prima volta in pianto di dolore.
L’Artista, che conosce il medesimo dolore, viene incaricata di monitorare la trasformazione della Roccia.
Lo spirito non può funzionare senza lo stato quiete e senza la selezione del bisogno.
- L’allontanamento. E’ la modalità di resistenza più semplice ed efficace. Dipendo da ciò che conosco anche se non è il meglio. Allontano ciò che mi dà fastidio. Rifuggo dall’ignoto.
- L’isolamento. Se non posso allontanarmi fisicamente, fingo di non avere esigenze diverse.
Codice simbolico – difese interne alla persona.
- Rimozione: negarsi ciò che si vorrebbe. Rimuovo l’azione ma il desiderio resta.
- Negazione: negare il valore di una cosa/persona/emozione che non posso avere. Anche l’autovalutazione è negazione.
- Transfert: trasferire il bisogno su un’altra cosa/persona.
- Razionalizzazione/sublimazione: chiudersi dentro le rappresentazioni del bisogno.
- Dipendenza: non sono più proprietario assoluto del mio stato, ma vengo colonizzato da persone/cose/sostanze. Rapporto asimmetrico.
- Attacco e fuga: faccio un blitz per preservare il mio stato quiete psicotico.
- Accoppiamento/simbiosi: è diverso della dipendenza; per restare in quella situazione mi attacco a te stabilmente.
- Ossessività: imprigiona il corpo in rituali coinvolge anche il codice simbolico.
- ansia;
- attacco di panico;
- manifestazioni psicosomatiche;
- psicosi: non ho più nulla di mio ma mi preserva dalla morte;
- regressione: annullo gli interessi e mi lascio andare;
- suicidio: mi nego anche la vita.
I meccanismi di difesa non usati come soluzioni stabili possono essere modulazioni del comportamento.
Quando la casa crolla è perché abbiamo deciso di costruire una casa più grande. All’inizio si ha la sensazione di aver perso tutto ma si butta solo l’acqua sporca.
Ci piace anche ricordare che tutti i ragazzi che oggi hanno partecipato alle dinamiche si sono comportati con grande maturità.
Davide,
Maddalena,
Vanna