FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Presidente: Dr. Mariano Loiacono
SECONDA SETTIMANA INTENSIVA
ORGANIZZATA DALL’ALSA ROMAGNA.
TERZA GIORNATA:
“Rito dei popoli delle terre danzanti e
Unità didattica Il Cum-munitometro”.
Il mercoledì della Settimana intensiva è iniziato verso le 8.30 con il rito dei popoli delle terre danzanti ispirato ai cosiddetti “Indiani di America”.
Sin da subito, il conduttore Paride ha creato le giuste atmosfere, come ad esempio il rumore dell’acqua in sottofondo per renderci più vicini alle nostre sensazioni.
Dopo una prima parte introduttiva, si è cercato, attraverso dinamiche di coppia e balli tribali, di ripercorrere le fasi principale della vita, infanzia, adolescenza e adultità. Siamo sopra ad un ponte, da dove veniamo è l’infanzia, nessuno ha aiutato molti di noi transitare dall’altra parte, ossia verso l’adultità pertanto ci troviamo a mezza strada, né adulti né bambini… e troppo cresciuti per essere adolescenti. Questo è lo scopo del rito e delle tre fasi di cui era composto.
Ci siamo riuniti in coppie, lo sguardo fisso negli occhi dell’altro per dare la rabbia e l’accoglienza che non abbiamo potuto ricevere ed esprimere. Poi la danza ossessiva e ondeggiante per transitare attravero l’adolescenza, ed infine la dolcezza e le coccole, “l’asilo”, l’utero con giochi morbidi e colorati, l’infanzia…
Un viaggio a ritroso attraverso il ponte della crescita per riprendere consapevolezza delle fasi che si sono trascurate.
Un bellissimo rito, diverso dagli altri fatti in precedenza… in movimento come noi!
Il pomeriggio è stato invece dedicato alla diretta streaming condotta dal Dr. Loiacono durante la quale, oltre ad interagire con alcuni partecipanti alla Settimana intensiva circa l’andamento dei giorni trascorsi, è stata presentata l’Unità didattica chiamata Cum- munitometro.
Raggiungere lo “Spettacolo – Eden” necessita per ognuno che si trova nell’anello della “non vita” di un salto per riusciure a vedere ogni parte dell’anello della vita.
Il simbolismo delle Unità didattiche bisogna seguirlo con i tempi dovuti, sarebbe inutile spiegarlo con due parole.
Due e forse più parole merita invece l’evento serale: concerto di musica klezmer con il quintetto Siman Tov di Martino C. Bello, intenso e partecipatissimo anche se tutti eravamo gia belli “cotti” dalla giornata che si stava concludendo. L’importanza sta anche nel fatto che tutti i musicisti hanno suonato gratuitamente e l’intero incasso della serata è stato devoluto alla Fondazione Nuova Specie. Quindi bravo Martino ad organizzarlo e bravi i musicisti a coinvolgersi in questa iniziativa.
Poi a nanna schiantati sul letto come pietre… quasi tutti! 😉
Antonio B.,
Giampiero B.,
Francesca M.
… e un po’ anche Luca P.
1 Commento/i
Graziana
Quello che si respira tra le righe e che quindi giunge fin qui a casa è una grande genuinità, una freschezza di intenti che amano creare con cose semplici fidandosi di quello che sa e può creare la vita istante dopo istante. Sarei felice di incontrare volti nuovi o già noti che vedo o rivedo in queste intense immagini la prossima settimana per festeggiare il Natale insieme…se poi ci viene a far visita anche qualche musicista ancora meglio!
A presto,
Graziana!