Cesenatico (RN), martedì 13 dicembre 2011. RESOCONTO DELLA SECONDA GIORNATA DELLA 2^ SETTIMANA INTENSIVA IN ROMAGNA.
FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Presidente: Dr. Mariano Loiacono
SECONDA SETTIMANA INTENSIVA
ORGANIZZATA DALL’ALSA ROMAGNA.
SECONDA GIORNATA:
“Ferite nascoste, ferite manifeste”.
“Ferite nascoste, ferite manifeste”.
Per la seconda giornata della settimana intensiva la mattinata è stata dedicata a riprendere le dinamiche anche contenitive avvenute con G. per aiutarlo a selezionare i propri bisogni. Inizialmente la dinamica stessa era stata un poco fraintesa ma grazie alla teoria coloro che si erano dimostrati scettici hanno accettato di valutare l’accaduto sotto un altro punto di vista. Come talvolta accade alcune comunicazioni si sono trasformate in immersioni che come fattor comune hanno il rapporto tra genitori e figli. Padri assenti, madri “tagliate”, figli non accolti o non visti, sono state dinamiche particolarmente toccanti che sono arrivate ai codici profondi di tutti i partecipanti. In particolare P. ha cercato di rivivere le ossessioni che ancora la legano al padre venendo stimolata da un gruppo di solidali a viversi alcune parti, anche negative, che si era sempre negata nei confronti del genitore. M. riesce ad elaborare un antico vissuto con la madre dicendole in faccia il dolore che lo teneva legato da tempo ad una repulsione anche fisica nei confronti di lei. Anche F. si è concesso per la prima volta dopo tanto tempo con sua madre una immersione attraverso l’adolescenza in cui ha dovuto nascondere tante sue parti per potere apparire agli occhi della famiglia un ragazzo “performante”!
Tutto l’accaduto è stato poi teorizzato nel pomeriggio utlizzando il metodo degli opposti da cui è venuto fuori il titolo emblematico: “Ferite nascoste, ferite manifeste”.
Andare in profondità per sanare e cucire le ferite che nascondiamo, passando attraverso il dolore, la rabbia, la delusione fino al desiderio disatteso o alla parte tagliata che ci ha provocato la ferita che nascondiamo. Sanare la ferita per far crescere nuove parti nostre inedite.
Alberto
e
Luca
