Romano d’Ezzelino (VI), domenica 20 novembre 2011. UNA DOMENICA IN VIAGGIO PER L’ASSOCIAZIONE ALLA SALUTE VENETO

UNA CAMMINATA IMMERSI

NEI COLORI DELL’AUTUNNO
ACCOMPAGNATI DAGLI ASINELLI…

Scarponcini e zaino in spalla, domenica mattina alle 10 ritrovo a casa di Isaia e Nadia per fare un’uscita  fra la campagna e i boschi di Romano con gli asini. La proposta è nata venerdì sera al G. A. S. e accolta da circa una decina di persone.

Dopo vari preparativi, la carovana è pronta a partire, Isaia con Artù, Giacomo con Gina e Franco con Lola gli asini che ci accompagnano lungo il tragitto.
Ci avviamo attraverso la campagna accompagnati dal sole che comincia a riscaldare la fredda mattinata.
 
Giacomo si lascia accompagnare dall’asina Gina attraverso i sentieri. Il contatto con la natura, con gli animali lo fa stare bene, il suo viso si rilassa e i movimenti sono molto più liberi.
 
Franco deve tenere a bada la giovane asina Lola che vorrebbe andare sempre dove vuole, però anche lui si sente responsabile di accompagnarla e le sta sempre vicino, guidandola molto bene.


Lungo il tragitto troviamo un rigagnolo d’acqua da superare e mentre gli altri sono abituati, per Lola non è così, si impaurisce e si blocca proprio da non voler più muoversi.
 
Dopo vari tentativi di farla passare da sola abbiamo dovuto fare tornare indietro Gina e farle superare “l’ostacolo” insieme altrimenti non c’era verso di proseguire. Questo ci è servito anche per fare teoria sulla vita. Proprio  per vedere che anche noi  quando ci troviamo ad affrontare delle cose che non conosciamo ci può fare paura e ci blocchiamo, ma se siamo accompagnati e ci fidiamo di chi abbiamo vicino si possono superare e una volta superate non ci sembrano più così difficili o insuperabili.
 

Dopo questa avventura abbiamo raggiunto una vecchia cava di marmo dove abbiamo condiviso il pranzo al sacco. Franco ha fatto fare dei giri a tutti  in groppa ad Artù mentre Giacomo seduto su un trono di marmo ci ha accompagnato con il suono dell’organetto.
 
Poco dopo Renato si è aggiunto con il clarinetto e la vecchia cava si è trasformata in un suggestivo anfiteatro.


È stato bello stare insieme con semplicità e condividere anche la fatica del cammino, il piacere di stare a contatto con molti antenati, rallentare il ritmo della giornata. Ascoltare della bella musica ci ha fatto stare bene e ci ha aiutato ad alleggerire la stanchezza accumulata durante la settimana.


Arrivederci… alla prossima!
 
Nadia

1 Commento/i

  1. Francesco

    Vedo che il ricovero a casa vostra di Franco sta funzionando anche con l'aiuto degli asini.
    Che bello vedervi insieme e con l'armonia dei musicisti Tapino.
    State onorando bene la "V" del vostro logo.
    Francesco

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