Foggia, mercoledì 8 giugno 2011. RESOCONTO DELLA TERZA GIORNATA INTENSIVA al CMS di Foggia

FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS
Presidente Dr. Mariano Loiacono
TERZO RESOCONTO
DELLA SETTIMANA INTENSIVA
organizzata al CMS di Foggia
dal 06 al 10/06/11
Questa terza giornata insieme ci vede accompagnati da Dina, Annarita, Giovanna, Davide, Luca e Martino immergerci nel Rito delle Terre Danzanti. Il simbolo che ci aiuta a visitare le nostre profondità è l’acqua, il nostro antenato più antico e l’elemento prevalente nei nostri corpi. Voglio condividere un pensiero rivolto ad Eka antenata devota e generosa che ha aiutato i conduttori ad entrare nello spirito del rito e li ha supportati nell’organizzazione.
La musica ci ha accolto e guidato i nostri corpi a distinguersi dal razionale che troppo spesso li controlla e la voce di Giovanna ci ha aiutato a sentire parti molto spesso dimenticate, hanno permesso al gruppo di vivere e condividere una discesa verso le emozioni più profonde.
Siamo stati guidati a ricercare dentro noi sofferenze antiche che abbiamo congelato per non soffrire e farle riemergere per scioglierle e scioglierci abbandonandoci a vivere il dolore e tentare di comprenderne il senso più profondo. Le immersioni sono state numerose dalle quali sono scaturite dinamiche molto forti.
Riccardo con generosità e onestà ha accompagnato Ruggero nel tentativo di fare comunicare ai suoi genitori un suo vissuto familiare che lo ha fatto molto soffrire e da cui ancora non riesce a distinguersi. I genitori, grazie alla loro crescita personale e di coppia, hanno sostenuto una dinamica di vita e d’amore tentando di scuotere Ruggero per poterlo liberare. Sono stati l’enzima che ha dato vita a un susseguirsi di dinamiche tra padri e figli e di figli che, non avendo più un padre ancora non riescono a liberarsi dal dolore per loro perdita. Ancora una volta siamo tutti stati protagonisti dell’espressione più profonda dei nostri codici negati nell’odinario.
Nel pomeriggio Mariano ha dato spazio al vissuto delle persone nuove, come sempre ha interagito in modo profondo con la leggerezza che tutti noi ormai conosciamo ha inoltre teorizzato sulle dinamiche spiegando che scuotere anche usando il corpo le persone per riportarli allo loro vita è un grande gesto di devozione per le persone che amiamo e per la vita stessa.
L’Unità Didattica proposta da Mariano e introdotta da Marialetizia è la Piramide del Sarvas. Marialetizia ha spiegato di essere molto legata a questa unità didattica in quanto un paio di anni fa è stata molto utile alla sua vita e le ha permesso di meglio comprendere le persone a lei più care. Mariano si è soffermato sulla base della piramide, il rapporto con noi stessi, che per poter avere una vita piena e adulta, dovrebbe essere sufficientemente ampio e solido e produrre correnti ascensionali verso gli altri livelli della piramide ovvero i rapporti forti, i gruppi e il globale massimo.
Attraverso Il Graal delle Profondità della Vita e la Home Life, Mariano ci ha illustrato che la base della Piramide è ciò che solo io solo sono (Javhè) e che grazie ai nostri codici (biorganico-analogico-simbolico) possediamo tutti gli strumenti metastorici per diventare adulti autoreferenziali. Mariano, come sempre ci insegna, ha accolto un forte negativo leggendoci un messaggio che ha ricevuto da parte di un partecipante alla settimana. Ho potuto riflettere quanto, non avendo una nostra base solida, spesso proiettiamo sull’esterno le nostre paure e insicurezze anche attraverso una grande aggressività. Anche questo negativo ha contribuito a farmi comprendere che la chiave di volta del progetto vita è il rapporto con noi stessi.
Associazione alla Salute – Romagna
2 Commenti
SirDave
Forza Ruggero!!
purtroppo non ho potuto vedere la diretta ma prossimamente mi guarderò il file in archivio!!
un abbraccio ai conduttori e un incoraggiamento ai nuovi!!
Unknown
Cari partecipanti della Settimana intensiva,
i post scritti da Paola, Marta, Annamaria & cie mi hanno messo l'acqualina in bocca… Non vedo l'ora d'incontrare alcuni di voi quando risalirete per condividere insieme a voi la bella esperienza che avrete appena conclusa.
Ogni volta che tornaniamo a casa dopo le Settimane intensive e i corsi di formazione, siamo degli "anghelos" – dei messaggeri – portatori di uno spirito nuovo ("metastorico")…
Vi auguro dunque di sentirvi "angeli delle profondità"! Non esitate a lasciare le tracce scritte di questa esperienza; potreste condividerle con vi sta vicino e/o mandarle alla rivista "Limax" (di cui l'ultimo numero è appena uscito).
Vi abbraccio forte forte,
Cindy