Foggia, giovedì 9 giugno 2011. RESOCONTO DELLA QUARTA GIORNATA INTENSIVA al CMS di Foggia

FONDAZIONE NUOVA SPECIE ONLUS

Presidente Dr. Mariano Loiacono


QUARTO RESOCONTO
DELLA SETTIMANA INTENSIVA
organizzata al CMS di Foggia
dal 06 al 10/06/11

Il giovedì della settimana intensiva si apre chiarendo aspetti sull’unità didattica del giorno prima, alla luce delle osservazioni e dell’esperienza specifica di Marialetizia, Cleopatra della piramide di Sarvas. Emerge la volontà di alcuni di sistemare organicamente le unità didattiche e Mariano raccomanda affidabilità e costanza per portare avanti l’impegno, indipendentemente dalle contingenze personali.

La giornata è caratterizzata dalla possibilità di un confronto diretto, occhi negli occhi, verità su verità, come solo il ring sa fare. Mariano con il lucido aiuto di Marta e di ‘don’ Andrea, rinato nelle profondità, chiama in successione accompagnati ed accompagnatori per dire ciò che mai sono riusciti a dirsi e per poi cercare prospettive inedite.

Rachele finalmente può dire le sue verità a suo fratello Ruggero ed a Tonino e Giovanna. Il nucleo familiare finalmente unito offre la possibilità di comprendere la catena di eventi che hanno portato al disagio di Ruggero, aldilà di interpretazioni superficiali basate sul sintomo. I debiti nelle piramidi dei genitori, legate ai nuclei familiari di origine, ricadono pesantemente sui figli. Ruggero eroe/martire crolla nel suo dolore, ma offre alla famiglia la possibilità di un percorso lungo e doloroso alla ricerca di verità e risposte.

Chiara piange le sue emozioni ed il peso dei dolori della madre. Chiede l’aiuto del padre, Lorenzo: non parole bensì abbracci ed affetto che già in verità inizia a ricevere. Poi scioglie le sue paure in un lungo abbraccio al piccolissimo Diego.

Anche Massimiliano è portatore dei dolori della madre da cui inizia a distinguere i suoi. Guarda ancora con nostalgia il tempo perso a rincorrere la vita in famiglia, in attesa di riprendere la sua strada a partire da sé. Maddalena traccia le tappe del suo percorso per il recupero delle sue parti e Lorenzo aspetta impaziente un re-incontro della famiglia uguali nella diversità.

La seconda gravidanza di Marialetizia offre la possibilità per una nuova gravidanza del rapporto con Luca, che prima ancora sente di voler essere padre di sé. Apparenti distanze si chiudono in un abbraccio a tre, colorato dal canto di Maddalena.

La solitudine ed il dolore di Maria, sola nella famiglia di origine e le difficoltà di Antonio nel separarsi dalla figura paterna e nel recuperare le sue parti, aprono prospettive per un nucleo familiare di nuova specie, utero devoto di un reciproco accompagnamento. Così liberano Enzo nel suo viaggio verso la specificità.

Una matassa confusa ed apparentemente inestricabile sembra allontanare le vite di Davide e Chiara e dei rispettivi genitori. Distanze ed incomprensioni liberano il grido sepolto di Ester, madre di Davide, che finalmente rivela a sé ed a suo figlio dolorose verità. Davide può abbracciare la madre sazio di riposte da tempo desiderate.

L’ultimo appello è di Martino alla madre: riprenditi la tua vita che io riprendo la mia!

Si chiude così il ring, senza sconfitti né vincitori, ma con piccoli sentieri che sembrano partire da quel tappeto e che forse si apriranno in strade inedite al bilancio di venerdì.

Enzo